La nostra storia - Antica Osteria Milork

La nostra storia

Non c’è solo vino nell’osteria.
C’è molto di più. Proprio molto di più

É un posto dove si chiacchera amabilmente, dove le storie di paese si intrecciano con quelle dei passanti, dove la gente si mescola al di là di ogni età, di ogni differenza culturale o socioeconomica.

Una palestra di vita dove si impara a confrontarsi con idee diverse dalle proprie, a discutere ed accettare anche un credo diverso dal tuo, dove l’oste, il vero oste sa rendere piacevole anche una stamberga.

Ecco che nel borgo di Nervesa della Battaglia, a Sovilla, ai piedi del Montello e dell’Abbazia di Sant’Eustachio, in un’antica villa del 1594 trova posto la nostra casa: l’Antica Osteria Milork.

In questo luogo il tempo rallenta, la frenesia cede il passo alla calma, il cibo segue le stagioni, e un “got de vin” è ancora più buono se accompagnato da una bella storia.

E oggi vi vogliamo raccontare la Nostra…

Da quattro generazioni la nostra famiglia si dedica a questo appassionante mestiere che io e mio fratello abbiamo voluto continuare per conferirgli l’identità e lo spirito che ci ha fatto crescere.

L’osteria rappresenta le nostre origini, perché è il luogo dove siamo nati e cresciuti ma è soprattutto una concreta testimonianza di storia, di cultura, di tradizioni e di sentimenti da dover conservare.

Il nostro caro bisnonno Augusto Livotto, ritornato in patria dopo essere emigrato negli Stati Uniti cercando fortuna, diede vita a questa attività commerciale.

In paese gridavano:”É tornato il Milord, è tornato il Milord!” poi storpiato in dialetto in Milork, ed è proprio con questo soprannome che decise di battezzare il locale.

Incominciò vendendo principalmente vino di produzione propria, per questo motivo si definiva all’epoca “frasca”; successivamente lasciò le redini al figlio Giulio (nostro nonno) che lo trasformò in bacaro che stava a significare “far bacara” ovvero far baldoria in compagnia, aggiungendo all’offerta il pane, fatto nel forno tuttora esistente, e altri prodotti caserecci.

 

Ora è il nostro turno

Siamo noi Marco e Simone, l’Oste e il Cuoco di questo angolo di marca Trevigiana.

Per questo motivo siamo orgogliosi della nostra Osteria, tappa obbligata per la freschezza e la varietà dei nostri “cicchetti”, preparati con il salume nostrano, con le primizie di stagione e con la passione di chi questo mestiere ce l’ha nel sangue, per ritrovare un ambiente genuino dove condividere oltre al cibo anche chiacchere, sguardi, risate.

Aperta a tutti, giovani, meno giovani e giovanissimi e dove tutti all’unisono trovano il loro confort. Questa vuole essere oggi la nostra “mission”, una cucina curata, tradizionale e rinnovata allo stesso tempo, alla quale si unisce una scelta di vini di sicuro prestigio, di prodotti prevalentemente del territorio, di birre di ottima fattura e di un servizio puntuale, gradevole e professionale.

In modo tale da fortificare ancora di più quella grande eredità che i nostri “vecchi” ci hanno lasciato, perché di qui è passato mezzo mondo a far festa, un mare di gente di osteria che si è ritrovata, si ritrova, e si ritroverà per il piacere di stare assieme, per sentirsi a casa.